Rafforzare ulteriormente l’impegno verso lavoratori, caregiver e pazienti aderendo in maniera sempre più convinta al programma WHP (Workplace Health Promotion) promosso da Regione Lombardia. Va in questa direzione la decisione di Fondazione La Pelucca che, in linea con quanto esplicitato a più riprese dall’assessore regionale al Welfare, ha avviato un nuovo piano di Welfare aziendale volto a migliorare la qualità dell’assistenza e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il progetto, che venerdì 17 ottobre è stato presentato durante un incontro con i familiari degli ospiti e la nuova équipe della Fondazione, oltre a potenziare ulteriormente l’organizzazione interna per rendere ancor più efficiente e forte la sinergia con il personale interno, propone azioni nuove e concrete come, per esempio, la fornitura di walkie talkie per ogni piano, così da garantire comunicazioni rapide e interventi più tempestivi in caso di necessità e l’installazione di nuovi timbratori su ogni Unità di Offerta (UDO) per agevolare il personale nei turni diurni e notturni.
Si tratta di misure pensate per migliorare l’organizzazione interna e rendere l’assistenza ancora più sicura ed efficiente.
Particolare attenzione viene dedicata al Welfare formativo: la Fondazione promuove infatti una serie di corsi gratuiti per i dipendenti, interamente sostenuti con fondi propri, per potenziare le competenze professionali e rafforzare il clima aziendale. Tra i primi corsi in programma, quello sull’uso del defibrillatore, che si affianca a percorsi di aggiornamento dedicati alla prevenzione dei rischi e alla salute sul lavoro. È prevista inoltre la nomina di un responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, figura chiave per monitorare e ridurre eventuali criticità.
L’attenzione al benessere dei lavoratori si estende anche alla sfera psicologica e relazionale. La Fondazione ha infatti attivato momenti di ascolto dedicati ai caregiver – familiari che assistono i propri cari – grazie al supporto del proprio team psico-socio-educativo, per offrire sostegno emotivo e strumenti concreti a chi vive quotidianamente la fragilità.
«Siamo una delle poche realtà che si prende cura di ascoltare i bisogni e le difficoltà di chi assiste i propri cari – affermano Giuseppe Nicosia, presidente di Fondazione La Pelucca e Giuseppe Minutolo, direttore generale e sanitario della stessa -. Lo facciamo attraverso il lavoro del nostro personale, senza alcun costo per l’utente e senza gravare sul sistema regionale, ma per scelta etica e per impegno verso la comunità. È grazie alla dedizione del nostro team psico-socio-educativo che possiamo offrire supporto e sollievo a chi vive quotidianamente il ruolo di caregiver, un pilastro fondamentale del percorso di cura».
Il nuovo piano rientra nel programma WHP, il progetto europeo finanziato dal PNRR e promosso in Lombardia per migliorare il benessere organizzativo e la qualità della vita nei luoghi di lavoro. Si tratta di un percorso di buone pratiche che coinvolge oltre 500 aziende e 170.000 lavoratori in tutta la Regione, coordinato da ATS Milano, e orientato alla promozione della salute, della sicurezza e di una cultura aziendale più attenta alle persone. Fondazione La Pelucca ha aderito con convinzione a questo modello introducendo soluzioni concrete come i nuovi timbratori su ogni Unità di Offerta per facilitare i turni – anche notturni – senza spostamenti inutili, e l’utilizzo di device di comunicazione che consentono agli operatori di contattare in tempo reale i colleghi in caso di necessità. Interventi che si inseriscono in un più ampio welfare di prevenzione, anche attraverso servizi e spazi pensati per tutelare la salute del personale.







